La costante ricerca di nuove forme di business da parte dei maggiori colossi informatici ha fatto si che il valore dei terreni del Metaverso potesse rappresentare la nuova “terra promessa”. Basti pensare alle blockchain, che in questa nuova realtà virtuale trovano applicazioni in svariati ambiti: sappiamo infatti che nel metaverso è possibile vendere servizi e prodotti come nella realtà.
Il metaverso di The Sandbox e OVR, dove la vendita dei terreni è già attiva
Una delle applicazioni dove la creazione, la vendita e l’acquisto dei beni è già possibile, è conosciuta come The Sandbox. Grazie alle blockchain, questi beni e le transazioni ad essi collegate esistono sia nel mondo virtuale che in quello reale.
Abbiamo infatti:
- Gli Smart Contracts, che consentono agli utenti il controllo dei propri beni;
- I Ledger (ossia portafogli per criptovalute) che danno agli utenti la sicurezza che i propri beni non possano essere rubati.
In Italia abbiamo invece OVR, piattaforma dedicata al mondo della blockchain e degli NFT (Non-FungibleToken, un tipo speciale di token crittografico che rappresenta l’atto di proprietà ed il certificato di autenticità scritto su Blockchain di un bene unico, digitale o fisico), che ha venduto per circa 106,960 dollari (38.6159 ETH) un terreno virtuale con sopra la Torre Eiffel.
I terreni in vendita su OVR sono conosciuti come OVLand e in soli 4 mesi l’azienda ha venduto spazi virtuali per circa 260.000 NFT e con soli 5.000 visitatori al giorno.
Terreni nel nel metaverso: quanto vale lo spazio virtuale?
Così come nella realtà, anche nel metaverso i beni più richiesti sono i terreni, per la loro capacità di conservazione del valore della moneta.
Alcuni numeri dell’estate 2021 per darvi un’idea:
- In Axie Infinity (un videogioco online basato su NFT sviluppato dallo studio vietnamita Sky Mavis, che utilizza criptovalute) sono stati venduti ben nove terreni virtuali, per un valore di 1,5 milioni di dollari;
- Nel giugno 2016, lo sviluppatore immobiliare digitale Republic Realm ha acquistato 259 lotti di terreno digitale, per ben 1,295 milioni di MANA (criptovaluta di Decentraland) circa 913.000 dollari;
Secondo i dati di CoinMarketCap, datati luglio 2021, il valore totale del mercato delle stablecoin era di 116 miliardi di dollari: un aumento di quasi quattro volte dall’inizio di quest’anno.
I terreni più costosi, attualmente, sono quelli di Decentraland e The Sandbox, che rientrano tra i 10 NFT più costosi del momento.
In conclusione, la terra virtuale è molto più attraente per gli investitori, rispetto al tasso di rendimento dei beni tradizionali o delle criptovalute.
Grazie agli NFT, la proprietà viene ritrasmessa al giocatore e ogni pezzo di terra e ogni edificio è unico. Inoltre, tutte le transazioni sono pubbliche, trasparenti e tracciabili: un valore aggiunto decisamente alto.
Marketing Manager presso Gestim.